Uno studio clinico di Fase I, in pazienti COVID-19, è stato approvato lo scorso 13 Aprile dalle Autorità Regolatorie Canadesi ed il reclutamento dei primi pazienti è già in corso.
La ribavirina è un antivirale, un nucleoside sintetico che agisce per arrestare la replicazione del virus e può dunque, risultare efficace nel ridurre la gravità dell'infezione in pazienti COVID-19.
“Abbiamo predisposto il programma per l’utilizzo compassionevole in pazienti affetti da COVID-19 di ribavirina per soluzione inalatoria, in quanto è indicata ed è efficace nella cura del trattamento delle infezioni causate dal virus respiratorio sinciziale (RSV) e abbiamo dati per ritenere che possa dimostrarsi tale anche nell’infezione da SARS-CoV-2 ” commenta Vincenzo Abruscato, Amministratore Delegato di Bausch+Lomb Italia,